TAR LAZIO: Sì AL PAGAMENTO DI META’ DELLA RETRIBUZIONE IN CASO DI SOSPENSIONE DEL LAVORATORE PER ASSENZA DEL GREEN PASS RINFORZATO

Con ordinanza n. 1234 del 25 febbraio 2022, il Tar Lazio Sede di Roma (sez. V) ha accolto l’istanza cautelare del ricorrente, lavoratore sospeso dal servizio per mancata somministrazione delle dosi e dei successivi richiami c.d booster, così riconoscendo al lavoratore un assegno familiare pari alla metà del trattamento retributivo.

Il provvedimento assume una importanza specifica nel bilanciamento dei valori costituzionali coinvolti, la tutela della salute come interesse collettivo da un lato – cui è appunto funzionalizzato l’obbligo vaccinale – e l’assicurazione di un sostegno economico vitale dall’altro, idoneo a sopperire alle esigenze essenziali di vita del lavoratore in caso di sospensione.

Chiarisce, infatti, il Collegio che, non trattandosi di sospensione disciplinare, nel bilanciamento dei contrapposti interessi debba comunque essere garantito al lavoratore un assegno alimentare pari alla metà del trattamento retributivo, rinviando al merito ogni più opportuno approfondimento.

Avv. Francesco Giglioni

Federico Bocchini

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