INGIUNZIONE DI PAGAMENTO NEI CONFRONTI DEL GARANTE – INAMMISSIBILE NELLA PROCEDURA DI SFRATTO PER MOROSITA’

RICHIESTA DI INGIUNZIONE DI PAGAMENTO NEI CONFRONTI DEL GARANTE: È INAMMISSIBILE NELLA PROCEDURA DI SFRATTO PER MOROSITÀ


Con la recente ordinanza n. 9232/2025, la VI Sezione del Tribunale Civile di Roma è tornata a pronunciarsi sul frequente tema della possibilità di ottenere, in occasione della richiesta di convalida di sfratto per morosità, la contestuale ingiunzione in danno del conduttore e del garante/fideiussore.
Nel caso di specie il locatore, nell’intimare lo sfratto per morosità, aveva richiesto l’emissione dell’ingiunzione di pagamento non solo nei confronti del conduttore, ma anche del prestatore di garanzia.
La richiesta di ingiunzione nei confronti del garante, tuttavia, è stata dichiarata manifestamente inammissibile dal Tribunale di Roma, in ragione della marcata tipizzazione del procedimento di convalida, che non prevede la legittimazione processuale di soggetti ulteriori rispetto al locatore ed al conduttore, neppure limitatamente alla domanda di emissione del decreto ingiuntivo.
Il rapporto tra il garante/fideiussore ed il locatore, difatti, resta distinto ed autonomo rispetto a quello tra quest’ultimo ed il conduttore, ancorché avente origine dal medesimo contratto di locazione.
Pertanto, ogni eventuale azione nei confronti del garante, deve essere proposta nelle forme del rito ordinario, non essendo possibile estendere la legittimazione processuale nel procedimento di convalida di sfratto a soggetti ulteriori rispetto a conduttore e locatore.
Tale principio è stato da tempo chiarito anche dalla Corte di Cassazione, che ha escluso l’applicabilità del procedimento speciale di sfratto in presenza di rapporti di garanzia estranei al contratto di locazione.
La pronuncia del Giudice capitolino conferma, dunque, un assetto giurisprudenziale ormai ampiamente consolidato, che trova il proprio fondamento nella natura strettamente tipica e soggettivamente circoscritta del procedimento speciale della convalida di sfratto per morosità.
Pertanto, nel caso di procedimento di sfratto per morosità, non è possibile richiedere l’ingiunzione di pagamento nei confronti di soggetti diversi dal conduttore, anche in presenza di garanzie da parte di terzi, contro i quali dovrà essere esperito un autonomo procedimento.

Matteo Di Battista

Federico Bocchini

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